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Scritto da Dott. Gabriele Scibilia
Consultazione pubblica per otto sostanze candidate all'autorizzazione
In questo numero è importante segnalarVi la consultazione pubblica lanciata dall'ECHA sul progetto di raccomandazione concernente l'inserimento di otto sostanze "altamente problematiche" (SVHC) nell'allegato XIV del Regolamento REACH ovvero di sottoporle alla procedura di autorizzazione.
Le sostanze sono le seguenti:
- Diisobutyl phthalate (DIBP)
- Diarsenic trioxide
- Diarsenic pentaoxide
- Lead chromate
- Lead sulfochromate yellow (C.I. Pigment Yellow 34)
- Lead chromate molybdate sulfate red (C.I. Pigment Red 104)
- Tris (2-chloroethyl) phosphate (TCEP)
- 2,4-Dinitrotoluene
La domanda di autorizzazione prioritaria è quella relativa al DIBP, quando le applicazioni per gli usi autorizzati devono essere presentate all'ECHA, considerato che dovrà essere effettuata almeno 12 mesi dopo l'entrata in vigore della decisione di aggiungere lo ftalato nell'allegato XIV e 18 mesi prima della data di scadenza. La data di scadenza, quando gli usi non autorizzati devono cessare, è fissata almeno 30 mesi dopo l'entrata in vigore della decisione di includere la sostanza nell'allegato XIV.
In particolare la data di scadenza deve essere il più vicino possibile alla data di scadenza fissata per gli ftalati inclusi nella prima raccomandazione ECHA del 1° giugno 2009 ovvero bis(2-etilesile) (DEHP), butil benzil ftalato (BBP) e dibutilftalato (DBP).
Il TCEP e il 2,4-dinitrotoluene hanno date di presentazione della domanda di autorizzazione più lontane perchè le date di scadenza per gli usi non autorizzati saranno fissati, rispettivamente, dopo 24 e 42 mesi dall'entrata in vigore della decisione di inserire tali sostanze nell'allegato XIV.
Sulla base delle osservazioni ricevute, l'ECHA può modificare il progetto di raccomandazione tenendo conto anche del parere del Comitato degli Stati membri. Successivamente la raccomandazione ECHA sarà presentata alla Commissione europea per la decisione definitiva.
Per maggiori informazioni Vi invito a consultare il sito dell'ECHA:
http://echa.europa.eu/consultations/authorisation/draft_recommendations/recommendations_en.asp
http://echa.europa.eu/doc/press/pr_10_15_public_commenting_II_recommendation_20100701.pdf
Dott. Gabriele Scibilia,
docente di REACH (Facoltà di Farmacia - Università di Pisa)