Nel 2019 la Svezia ha presentato ad ECHA una proposta di classificazione ed etichettatura armonizzata per l’argento e i suoi composti che propone di classificare tali sostanze come reprotossiche di categoria 1B, mutagene di categoria 2 e sensibilizzanti per la pelle di categoria 1A.

La consultazione pubblica sulla nuova proposta di classificazione ed etichettatura armonizzata (CLH) è terminata il 18/12/2020 con la pubblicazione dei commenti ricevuti.

Il Risk Assessment Committee (RAC) di ECHA sta preparando il suo parere sulla proposta svedese che sarà poi inviato alla Commissione Europea per la prosecuzione dell’iter di modifica della classificazione delle sostanze.

La nuova CLH proposta è la seguente:

Ricordo che l'argento è utilizzato nei prodotti biocidi perché lo ione argento costituisce un principio attivo, rilasciato durante l'uso, che si è dimostrato efficace contro un ampio spettro di microrganismi (ad esempio batteri Gram-positivi e Gram-negativi, muffe, funghi, ecc.). In particolare, l'argento è utilizzato in prodotti classificati, secondo il Regolamento (UE) 528/2012, nei seguenti tipi di prodotto:

• PT 2 Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali
• PT 4 Settore dell'alimentazione umana e animale
• PT 5 Acqua potabile
• PT 11 Preservanti per liquidi nei sistemi di raffreddamento e trattamento industriale

L’argento e i suoi composti sono destinati, oltre ad usi tipici di utilizzatori industriali e professionali, anche ad una vasta gamma di applicazioni per il consumatore.

Se la proposta di modifica dovesse essere approvata, a fronte delle inevitabili restrizioni imposte dal REACH anche per concentrazioni molto basse delle sostanze, si determinerebbero conseguenze negative per alcuni settori industriali o professionali nazionali quali ad esempio:

• gioielleria
• cosmetica
• elettrotecnica ed elettronica
• automotive
• aerospaziale

Inoltre, la nuova classificazione dell’argento e suoi composti come sostanze reprotossiche di categoria 1B determinerebbe il divieto di utilizzo per la produzione di cosmetici e di prodotti biocidi destinati al consumatore e ulteriori restrizioni per l’impiego delle sostanze per la produzione di giocattoli, articoli tessili e materiali a contatto con gli alimenti.

Se il vostro uso dell’argento o dei suoi composti è un uso particolare, diverso da quelli sopraindicati, potete comunicarmelo all’indirizzo scibilia@flashpointsrl.com per definire un’attività di condivisione dell’uso con le autorità competenti in materia.

Dott. Gabriele Scibilia