Il 13 novembre 2023 la Commissione Europea ha annunciato l’apertura di un procedimento antidumping relativo alle importazioni nell’UE di biossido di titanio originario della Repubblica popolare cinese in seguito a una denuncia presentata il 29 settembre 2023 dall’European Titanium Dioxide Ad Hoc Coalition (ETDC) per conto di fabbricanti che rappresentano oltre il 25 % della produzione totale della sostanza nell'UE.
Per la definizione di dumping (politica commerciale predatoria) rimando alla pagina di wikipedia.
Come misura antidumping per tutelare l’industria europea del biossido di titanio, la Commissione ha adottato il Regolamento di esecuzione (UE) 2024/1617 pubblicato sulla G.U.U.E. serie L del 7 giugno 2024 che prevede la registrazione e il pagamento dei dazi doganali sulle importazioni di biossido di titanio originario della Cina.
Il dispositivo di legge comunitario è stato realizzato in virtù dell’art.14 par.5 del Regolamento (UE) 2016/1036 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'8 giugno 2016, relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di dumping da parte di paesi non membri dell'Unione Europea:
5. La Commissione può, dopo aver informato a tempo debito gli Stati membri, chiedere alle autorità doganali di adottare le misure opportune per registrare le importazioni, ai fini della successiva applicazione di misure a decorrere dalla data della registrazione. Le importazioni possono essere sottoposte a registrazione su domanda dell'industria dell'Unione che contenga elementi di prova sufficienti a tal fine. La registrazione è decisa con regolamento, che deve precisare gli scopi dell'intervento e, secondo i casi, l'importo stimato di eventuali futuri dazi da pagare. Le importazioni non sono soggette a registrazione per un periodo superiore a nove mesi.
Attenzione, nel consideranda (28) del Regolamento (UE) 2024/1617 è riportato che:
A norma dell'articolo 14, paragrafo 5, del suddetto regolamento, è opportuno sottoporre a registrazione le importazioni del prodotto in esame al fine di garantire che, se dalle risultanze dell'inchiesta dovesse emergere la necessità di istituire dazi antidumping, tali dazi possano essere riscossi a titolo retroattivo sulle importazioni registrate, purché siano soddisfatte le condizioni necessarie, conformemente alle disposizioni giuridiche applicabili.
I dazi potrebbero arrivare ad oltre il 50% per la sostanza importata!
Il biossido di titanio è il pigmento più usato nel settore delle pitture e vernici per ottenere il colore bianco o i colori pastello e, al momento, appare insostituibile come pigmento bianco per le formulazioni di pitture e vernici, in particolare per le pitture murali che necessitano un opportuno potere coprente.
Il prevedibile aumento di prezzo della sostanza importata potrebbe determinare una escalation dei prezzi dei prodotti finiti contenenti biossido di titanio e contestualmente una grande incertezza negli approvvigionamenti e nei relativi prezzi di acquisto.
Per maggiori informazioni potete scrivermi.
Dott. Chim. Gabriele Scibilia