Innanzitutto, una sostanza o una miscela pericolosa può essere venduta online al consumatore residente in un qualsiasi Paese dell’UE se l’etichetta di pericolo elaborata secondo l’art.17 del Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP), apposta sull’imballaggio da spedire, è nella lingua del Paese dell’acquirente e se, nel caso di miscela, è stata effettuata la notifica di cui all’art.45 del CLP.
La gestione degli acquisti online deve essere efficiente e deve tenere conto che la sostanza o la miscela può essere acquistata da un consumatore residente in uno qualsiasi dei 27 Paesi dell’UE.
A tale proposito occorrono delle soluzioni pratiche per l’applicazione dell’etichetta CLP sugli imballaggi in una o più lingue mentre è consigliabile avere notificato preventivamente le miscele pericolose nei 27 Paesi dell’UE.
A questo punto diamo uno sguardo alla tipologia di prodotti posti in vendita sulla piattaforma online.
Ma proprio tutti i prodotti sono acquistabili dal consumatore UE?
Per rispondere al quesito occorre valutare la sostanza pericolosa o la composizione della miscela pericolosa che costituisce il “prodotto” e le eventuali restrizioni all’immissione sul mercato imposte dalle voci dell’allegato XVII del Regolamento (CE) 1907/2006 (REACH).
A titolo esemplificativo, il consumatore non deve concludere una transazione commerciale finalizzata all’acquisto di una sostanza o miscela contenente una sostanza classificata come cancerogena di categoria 1A o 1B nella parte 3 dell'allegato VI del regolamento CLP ed elencata, rispettivamente, nell'appendice 1 o nell'appendice 2 dell’allegato XVII del regolamento REACH, quando la concentrazione singola nella sostanza o nella miscela è pari o superiore:
L’accesso al pagamento del prodotto deve essere condizionato dalla vendibilità del prodotto al consumatore e la progettazione della piattaforma online deve avere già operativi dei blocchi alla vendita all’acquirente privato quando si applicano le restrizioni dell’allegato XVII del REACH.
Ci sono però altre restrizioni per la vendita online al consumatore... ne parlerò nel prossimo numero di maggio.
Potete scrivermi per ogni chiarimento o informazione ulteriore.
Dott. Chim. Gabriele Scibilia