- Dettagli
-
Scritto da Dott. Gianluca Stocco (Osservatore UEAPME alle Riunioni Aut. Comp.)
Il 31 maggio 2013 è il termine ultimo per le aziende per completare la registrazione REACH di tutte le sostanze phase-in fabbricate o importate nella UE in quantitativi compresi tra le 100 e le 1000 tonnellate l'anno.
Gli aspetti più critici da considerare per questa attività rimangono, come per la precedente scadenza del 30 novembre 2010, l'identificazione della sostanza, la ricerca delle informazioni sui pericoli e la condivisione dei dati.
Per il primo occorre ricordare infatti il principio fondamentale della registrazione congiunta: soltanto se si può dimostrare l'identità della sostanza e l'identicità con il profilo proposto dal Lead Registrant sarà possibile registrare in modo "congiunto".
La valutazione dei pericoli rappresenta il cuore del dossier di registrazione e consiste nel considerare i potenziali pericoli che derivano dall'uso di una sostanza nei diversi ambiti professionali/industriali (valutazione usi e conseguenti scenari di esposizione).
Con il concetto di "condivisione dei dati" si sottolinea ancora una volta la necessità di raccogliere e condividere tutte le informazioni esistenti sulla sostanza, studiando alternative alla sperimentazione tradizionale, nell'ottica di evitare quella superflua in vivo, ossia sull'animale. Questa fase, in particolare, ha causato in passato non pochi problemi e ritardi alle aziende, che si sono trovate nel 2010 a dover registrare le loro sostanze a ridosso del termine ultimo. Le aziende sono state spesso costrette ad acquistare dai Consorzi, a costi estremamente variabili, lettere di accesso poco "trasparenti", con margini di discussione decisamente ristretti. Purtroppo questa situazione non vorremmo che si ripetesse nuovamente. Anche per questi motivi l'ECHA sta promuovendo una campagna pubblicitaria mirata, con la quale ricorda il rispetto di una serie di scadenze sia ai Lead Registrant che a Member Registrant. Per i Lead Registrant l'ECHA raccomanda la presentazione del dossier almeno entro due mesi prima del termine legale, ossia entro il 31 marzo 2013, lasciando quindi i due mesi successivi ai Member Registrant.
Per quanto riguarda poi gli obblighi dei Member Registrant ECHA suggerisce alle aziende quanto segue:
- verificare se la sostanza è già registrata (direttamente dal sito web dell'ECHA)
- raccogliere gli usi dagli utilizzatori a valle (DU) entro il 31 maggio 2012, al fine di poterli includere nella relazione sulla sicurezza chimica.
- informare gli utilizzatori a valle della loro intenzione di registrare
- aggiornare, se si rende necessario, i propri dati in REACH-IT, in modo che i membri del SIEF possano contattarli facilmente.
I dichiaranti che intendono registrare una sostanza come Lead Registrant invece dovranno quanto prima darne comunicazione all'ECHA, attraverso la compilazione di uno specifico modulo online. Soltanto in questo modo, infatti, i Member Registrant potranno sapere a chi rivolgersi per ottenere informazioni per loro utili alla registrazione (acquisto lettera di accesso).
Dott. Gianluca Stocco